Conway Stewart 226

Da FountainPen.
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Storia

Il modello 226 ordinario venne introdotto sul mercato dalla Conway Stewart all'incirca nel 1933.[1] Esiste però una versione flat top iniziale più antica di maggiori dimensioni prodotta solo in ebanite, la cui data di introduzione non è nota. Intorno al 1943 venne introdotta una variante con terminazioni tronco coniche. Il modello venne dismesso all'incirca nel 1946.

Caratteristiche tecniche

Come per la gran parte della produzione dell'azienda si tratta di penne che sul piano tecnico sono sostanzialmente ordinarie e senza particolari caratteristiche innovative, ma costruite con con ottima cura, di buona qualità e perfettamente funzionali. Su questo modello venne adottato il caricamento a levetta anche se viene indicata una breve produzione di varianti a pulsante di fondo. Il cappuccio è con chiusura a vite, il fermaglio è montato ad incastro sulla versione iniziale più antica, mentre sulle successive è con montaggio ad anello tenuto in posizione dalla testa del cappuccio (analogo al montaggio della Duofold).

Materiali

La versione più antica era realizzata soltanto in ebanite, per le successive venne adottata principalmente la celluloide. Il corpo ed il cappuccio sono in genere colorati, ma la testa del cappuccio è in celluloide nera, e il fusto è chiuso da un fondello nero. Clip e levetta sono in metallo dorato. Il pennino è in oro a 14 carati.

Sistema di riempimento

La penna è dotata di caricamento a levetta ordinario, sulla versione più antica la levetta è dotata di flange. la levetta ha una terminazione tonda sulla prima versione e a rombo sulla seconda su cui è stampigliato un logo formato dalle lettere CS.

Versioni

La prima versione è una flat top con corpo cilindrico realizzata in ebanite cesellata,[2] con una decorazione con incisioni orizzontali sulla parte alta del cappuccio, senza verette. Il fermaglio è montato ad incastro, con la terminazione a pallina ed il logo CS stampigliato sulla parte piatta superiore. La levetta è dotata di flange.

La versione successiva oltre all'ebanite cesellata venne prodotta in celluloide di vari colori ed è una flat top con forme leggermente affusolate di dimensioni inferiori. Il cappuccio non presenta nessuna veretta. Il fermaglio, se presente, è montato ad anello, con una testina piatta in celluloide nera. Esistono due diverse versioni di fermaglio, con terminazione a pallina o con terminazione a diamante, entrambe con il logo "CS" stampigliato nella parte alta. Il fusto è cilindrico, affusolato sul posteriore, con una terminazione piatta realizzata con un fondello nero. La levetta ha una terminazione tonda recante stampigliato il logo "CS". Le penne riportano la stampigliatura con la scritta «The Conway Stewart».

La variante più recente è caratterizzata dal passaggio a terminazioni tronco-coniche in celluloide nera sia per la testina del cappuccio che per il fondo del fusto, mantenendo le stesse dimensioni della precedente. Il fermaglio resta montato ad anello ma presenta solo la terminazione a diamante. La levetta ha una terminazione a diamante. Il cappuccio non presenta nessuna veretta. Le penne riportano la stampigliatura con la scritta «The Conway Stewart».

Colori

Per questo modello noti i seguenti colori.[3] Per la versione iniziale soltanto ebanite nera cesellata. Per la prima versione all'ebanite nera (Chased black) si aggiunge la celluloide nei colori: Marbled blue/black, Aqua-(subtle) green/black veins, Marbled plum/black, Marbled burnished copper/gold (clip a pallina), Dark blue/black, Marbled green/black (a pulsante di fondo). Per l'ultima versione all'ebanite nera (Chased black) si aggiunge la celluloide nei colori: Marbled green/black veins, Marbled sky blue/slate blue/gold, Marbled cherry/black veins, Reversed cracked ice, Cracked ice, Blue rock-face.

Pennini

Il modello monta pennini marcati «Conway Stewart» con la scritta su due righe, in oro a 14 carati (marcatura 14 ct gold) misura 5A.

Misure

Nella tabella seguente sono riportate le misure relative alle diverse varianti del modello, sia per quanto riguarda le lunghezze che il peso. La lunghezza fa riferimento alla lunghezza della penna da chiusa col cappuccio avvitato o calzato fino in fondo. La misura del fusto fa riferimento alla lunghezza del corpo penna compreso il pennino. I diametri per fusto e cappuccio sono misurati sul loro valore massimo, la sezione invece sul punto di presa, ed il diametro è quindi una indicazione molto approssimata. I pesi sono a penna scarica (o senza cartucce). Le misure sono state eseguite su esemplari singoli, pertanto sono comunque indicative, e sono possibili variazioni dell'ordine di uno/due millimetri sulle lunghezze, di qualche decimo di millimetro sui diametri, e del grammo sui pesi.

Versione Lunghezza Altre misure: lunghezze, diametri, pesi
226 (early) 13.6 cm Lunghezze: 11.0 cm fusto e 5.9 cm cappuccio.
226 13.0 cm Lunghezze: 10.5 cm fusto e 5.7 cm cappuccio.

Riepilogo delle informazioni disponibili

Si riportano di seguito tutte le informazioni raccolte in riferimento ai modelli trattati in questa pagina, a partire dai relativi dati di cronologia, i vari riferimenti attinenti gli stessi trovati sul web e le immagini pubblicate sul wiki (fotografie, scansioni di pubblicità, di foglietti di istruzioni e garanzia, di documenti correlati, ecc.) disponibili al riguardo.

Cronologia

Anno Avvenimento
1933 l'azienda introduce le Conway Stewart 226
1934 l'azienda introduce la celluloide Cracked Ice
1935 l'azienda introduce il fermaglio a punta di diamante
1935 l'azienda si ristruttura diventando società per azioni
1946 l'azienda dismette le Conway Stewart 226

Riferimenti esterni

  • [1] Paragrafo dal sito di Jonathan Donahaye
  • [2] Paragrafo dal sito Penultimate

Note

  1. le informazioni sulle date sono prese dal sito di Jonathan Donahaye, coincidono con quelle riportate su Penultimate per la data di dismissione (non vi è riportata quella di inizio produzione) ma non è specificato come sono state stabilite.
  2. quando non indicato diversamente le informazioni relative a questo modello provengono dal sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.
  3. si sono utilizzate le denominazioni trovate sul sito di Jonathan Donahaye segnalato nei riferimenti.

Materiale disponibile

Viene di seguito illustrato il materiale raccolto relativo a questo modello: le fotografie dello stesso, le pubblicità in cui compare o viene citato, le scansioni dei libretti di istruzione per il modello, ed tutte le altre scansioni contenenti informazioni ad esso attinenti.